Progetto Regionale 2017
Nel corso del 2017 la Direzione Regionale Emilia Romagna di INAIL (Istituto Nazionale per l’Assicurazione degli Infortuni sul Lavoro), nell’ambito delle strategie prevenzionali dell’Istituto, ha indetto un avviso pubblico per la valutazione di proposte progettuali finalizzate all’individuazione di proposte progettuali orientate a interventi:
- di assistenza e/o consulenza,
- di informazione e/o promozione
finalizzati alla prevenzione egli infortuni e delle malattie professionali nei luoghi di lavoro. Tali progetti devono essere attuabili nelle seguenti “Aree Prioritarie” identificate da INAIL:
- Infortuni su strada
- Edilizia
- Infortuni in ambiente sanitario
- Malattie professionali, in particolare disturbi muscolo-scheletrici.
Tali tematiche, ritenute da INAIL di particolare rilevanza, risultano essere in armonia con il Piano Nazionale di Prevenzione (PNP) 2014-2018, approvato dal Ministero della Salute in sede di Conferenza Stato-Regioni in data 13 novembre 2014, e con il Piano Regionale della Prevenzione 2014-2018, approvato con DGR 771 del 29 giugno 2015.
Il C.R.I.S. (Centro di Ricerca Interdipartimentale sulla Sicurezza e Prevenzione dei Rischi) dell’Università di Modena e Reggio Emilia (Soggetto Proponente), nel contesto delle attività di ricerca previste dal PNP e dal PRP ha partecipato presentando la propria proposta progettuale “Sicurezza sul lavoro, in pratica: un’iniziativa di rete per il sostegno della prevenzione dei rischi e la diffusione della cultura della sicurezza”.
Il Progetto prevede la realizzazione di un ambiente di consultazione interattivo, mirato alla individuazione e condivisione di soluzione tecniche utili alle PMI, per gestire la Salute e Sicurezza sul Lavoro con un approccio orientato al miglioramento continuo.
La proposta progettuale presentata, a seguito di valutazione di ammissibilità da parte delle Commissioni istituite, è risultata ammessa al finanziamento.
Nelle sezioni dell’area dedicata al progetto, oltre ad alcuni elementi utili alla comprensione della sua struttura e alle modalità di partecipazione, possibile anche oltre il termine del progetto, vengono riportati i risultati ottenuti e le indicazioni pratiche, per contrastare l’insorgenza dei DMS, con riferimento alle attività principali e alle norme di riferimento.